Il reddito reale delle famiglie per abitante nell’area Ocse è calato dello 0,2% nel terzo trimestre 2023, mentre il Pil reale per abitante è aumentato dello 0,3%. In Italia il reddito reale è invece cresciuto dell’1,4% dopo il -0,4% del trimestre precedente. Secondo l’organizzazione parigina, che ha diffuso i dati giovedì, il risultato italiano è dovuto principalmente all’”aumento della remunerazione dei lavoratori dipendenti e dei redditi dei lavoratori indipendenti”. Va sottolineato che i dati trimestrali sono molto variabili: nei quattro trimestri del 2022 la Penisola ha registrato rispettivamente -0,5%, +0,5, +0 e -4,15%. Nel primo trimestre 2023 i redditi reali sono saliti del 3%, nel secondo sono scesi, nel terzo come visto hanno recuperato, complice il calo dell’inflazione che incrementa il reddito disponibile. L’indice assoluto del reddito reale per abitante resta comunque a 93,18, sotto il livello di un anno prima (93,43).

Nonostante il calo complessivo, 11 Paesi Ocse hanno registrato un aumento del reddito familiare reale pro capite. In testa l’Ungheria con un +5,5%, grazie alla forte crescita delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti, dei redditi da lavoro autonomo e dei redditi da capitale. Lieve aumento (+0,2%) per il Regno Unito, dove la crescita rallenta dal 2,1% del trimestre precedente, perché il pil reale pro capite è diminuito per il secondo trimestre consecutivo.

Altri 10 Paesi hanno invece registrato una diminuzione. La Spagna ha subito la contrazione maggiore (-2,1%), a causa di un aumento delle imposte sul reddito e sul patrimonio. La Germania ha invece registrato un calo dello 0,6% del reddito reale delle famiglie pro capite, con un calo del PIL reale pro capite per il quarto trimestre consecutivo. In Canada il reddito reale pro capite è sceso dello 0,5%, segnando il terzo trimestre consecutivo di calo in un contesto di crescita del pil prossima allo zero o negativa. Negli Stati Uniti, nonostante un aumento dell’1% del pil reale pro capite e l’aumento delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti e dei redditi da lavoro autonomo, il reddito reale delle famiglie pro capite è leggermente diminuito nel terzo trimestre (-0,3%): dipende principalmente alla diminuzione dei pagamenti delle prestazioni sociali governative, incluso Medicaid, e all’aumento dei pagamenti delle tasse e dei contributi previdenziali. La Francia ha registrato una lieve contrazione (-0,1%) sia del reddito reale delle famiglie pro capite che del PIL reale pro capite.

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