Il governo rimette mano agli incentivi statali per l’acquisto di veicoli di nuova (e vecchia) immatricolazione, mettendo a disposizione dei cittadini ben 950 milioni di euro: 610 erano stati già stanziati due anni fa per il 2024; a questi si aggiungono 330 milioni avanzati nel 2022, più 10 del 2023.

Le risorse, che saranno disponibili presumibilmente da marzo, sono così divise: 793 milioni per l’acquisto di auto di nuova immatricolazione, 35 milioni per ciclomotori e motocicli, 53 per i veicoli commerciali leggeri, 20 milioni per le auto usate e 50 destinati al noleggio a lungo termine. Più nel dettaglio, dei 793 milioni a disposizione per le auto, 240 saranno riservati alle vetture elettriche con emissioni di anidride carbonica comprese tra 0 e 20 g/km (35 milioni in più rispetto a quelli già stanziati).

Altri 150 milioni per le ibride plug-in, ricaricabili alla spina e con emissioni di CO2 di 21-60 g/km (95 milioni in meno rispetto a quelli già stanziati). La fetta più grande è destinata a termiche e ibride con emissioni comprese fra 61 e 135 g/km di CO2: a questa categoria, la più scelta dai consumatori, saranno riservati ben 403 milioni, 283 in più rispetto a quelli già stanziati. I contributi vanno da 1.500 a 13.750 euro a seconda della fascia di emissioni del veicolo che si acquista e in base al tipo di vetture che si rottama (vedi schema). Contributi che raddoppiano per i titolari di licenze taxi e per gli Ncc.

Ecobonus estensi pure alle imprese – esclusi concessionari e commercianti di automobili – purché mantengano la proprietà dell’auto acquistata con gli incentivi (12 mesi per le persone fisiche, 24 per le imprese). Non solo, le persone fisiche con Isee inferiore a 30 mila euro potranno beneficiare del bonus statale – che, però, scende a 8 mila euro per chi passa all’elettrico, 5 mila per il plug-in – anche rottamando un’autovettura Euro 5. Incentivo anche per chi sceglie un’auto usata: gettone da 2 mila euro per chi acquista una vettura Euro 6 di valore fino a 25 mila euro (Iva esclusa) a fronte della rottamazione di una Euro 4 di proprietà da almeno 12 mesi.

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