di Pietro Francesco Maria De Sarlo

Perdonate ma non capisco che tipo di Paese stiamo costruendo (o demolendo).

L’Ue ha competenze esclusive nelle seguenti materie: unione doganale; regole di concorrenza per il mercato unico; politica monetaria; commercio e accordi internazionali; flora e fauna marine. Inoltre interviene sulle politiche di bilancio dei singoli paesi in base a specifici trattati e si parla di difesa e politica estera comune. Sono invece materie di legislazione concorrente: mercato unico; occupazione e affari sociali; coesione economica sociale e territoriale; agricoltura; pesca; ambiente; protezione dei consumatori; trasporti reti transeuropee; energia; giustizia e diritti fondamentali; migrazione e affari interni; sanità pubblica; ricerca e spazio; cooperazione allo sviluppo e aiuti umanitari.

In base all’art. 117, Titolo V della Costituzione sono materie di legislazione concorrente tra lo Stato e le Regioni: rapporti internazionali e con l’Unione europea delle Regioni; commercio con l’estero; tutela e sicurezza del lavoro; istruzione; professioni; ricerca scientifica e tecnologica; sostegno all’innovazione per i settori produttivi; tutela della salute; alimentazione; ordinamento sportivo; protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; grandi reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia; previdenza complementare e integrativa; coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario; valorizzazione dei beni culturali e promozione e organizzazione di attività culturali; valorizzazione dei beni ambientali; casse di risparmio e casse rurali; aziende di credito a carattere regionale; enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale.

Su ciascuna di queste materie ogni regione potrà chiedere l’autonomia a prescindere da quello che faranno le altre. Che funzioni rimarranno allo Stato Italiano cedendo da un lato sovranità all’Europa e dall’altro alle regioni?

Abbiamo visto con il caso del ‘fine vita’ della regione Veneto che ogni regione potrà darsi o meno delle norme attuative differenti. Come verrà garantita la parità di accesso e di approccio al Fine Vita in tutta Italia secondo quanto previsto dalla sentenza di Cassazione 242/2019?

La Germania, citata spesso come esempio, è uno stato federale, dove ogni ‘regione’ ha gli stessi diritti e gli stessi doveri e lo stesso rapporto con lo Stato. La differenziazione delle competenze tra le regioni prevista dalla Autonomia Differenziata in Italia è una prima assoluta a livello mondiale.

La Germania ha 16 Länder diversi tra di loro per superficie, abitanti, risorse economiche e geografiche. Ci sono regioni economicamente più forti e ricche e altre meno. Ma la costituzione prevede che il Governo nazionale deve garantire l’omogeneità delle condizioni di vita su tutto il territorio nazionale. Ogni anno le regioni più ricche devono aiutare economicamente quelle più deboli. “A causa di queste compensazioni finanziarie ci sono delle regioni che “danno” e altre che “ricevono”. Il federalismo non può vivere senza questo tipo di solidarietà e questo è uno dei motivi per cui il federalismo in Germania, nonostante molti inevitabili problemi, funziona abbastanza bene ed è accettato da tutti”. Ossia l’esatto contrario di quello che si vuol fare in Italia, dove questa legge spaccaitalia nasce dal presupposto che le regioni più ricche trattengano più risorse sul proprio territorio.

Può uno Stato Unitario prevedere diritti e condizioni di vita differenziati in base alla porzione di territorio in cui si vive?
La Lega è da sempre secessionista e con l’autonomia differenziata raggiungerà il suo scopo. Ma los patriotas di Fratelli d’Italia di ‘yo soy Giorgia’ e tutti gli altri non si vergognano? Neanche un pochino? E neanche Gentiloni, Giani, Bonaccini, Gelmini e Draghi, tra i padri di questa schifezza?

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