La scelta di una bandiera, ma anche l’unica scelta possibile. Dopo l’esonero di Mourinho, la Roma ha scelto il suo nuovo allenatore: Daniele De Rossi. È ufficiale il ritorno a Trigoria a soli 4 anni dall’addio nell’estate 2019: “As Roma è lieta di annunciare che Daniele De Rossi è stato nominato nuovo responsabile tecnico della prima squadra fino al 30 giugno 2024. Bentornato a casa Daniele”, si legge nel comunicato del club.

“Desidero ringraziare la famiglia Friedkin per avermi affidato la responsabilità della guida tecnica della Roma: da parte mia non conosco altra strada se non quella dell’applicazione, del sacrificio quotidiano e della necessità di dare tutto quello che ho dentro per affrontare le sfide che ci attendono da qui alla fine della stagione”. Sono le prime parole da allenatore della Roma di Daniele De Rossi, che poi ha aggiunto: “L’emozione di poter sedere sulla nostra panchina è indescrivibile, tutti sanno cosa sia la Roma per me, ma il lavoro che attende tutti noi ha già preso il sopravvento. Non abbiamo tempo, né scelta: essere competitivi, lottare per i nostri obiettivi e provare a raggiungerli sono le uniche priorità che il mio staff ed io ci siamo dati”.

Lasciati i colori giallorossi, De Rossi ha provato l’avventura da calciatore al Boca Juniors. Poi ha iniziato a costruirsi come tecnico: prima l’esperienza da collaboratore in Nazionale al fianco del ct Roberto Mancini, poi la prima panchina alla Spal. A Ferrara non è andata benissimo, per usare un eufemismo: 17 partite, appena 3 vittorie. E squadra retrocessa in Serie C a fine campionato.

La Roma però, cacciato Mourinho, naviga a vista: in attesa di un progetto, l’unico modo per provare a ripartire è puntare su un allenatore romano e romanista. E De Rossi non avrebbe mai potuto rifiutare la proposta dei Friedkin, nonostante abbia firmato un contratto solo fino al termine della stagione. Secondo il Corriere dello Sport, quotidiano sportivo da sempre vicino agli ambienti giallorossi, è stata solamente inserita la possibilità di rinnovo automatico al raggiungimento di determinati risultati sportivi.

Nato a Roma e cresciuto nel settore giovanile giallorosso, De Rossi ha debuttato in prima squadra nel 2001 per poi affermarsi rapidamente come uno dei migliori centrocampisti al mondo. De Rossi ha giocato 616 partite alla Roma divenendone capitano e segnando 63 reti in tutte le competizioni. È il secondo giocatore con più presenze nella storia del club. In giallorosso ha conquistato per due volte la Coppa Italia, nel 2007 e nel 2008, e una Supercoppa Italiana nel 2007. De Rossi ha avuto una grande carriera anche in Nazionale. È il quarto calciatore per presenze con la maglia dell’Italia, con 117 partite. Ha preso parte a otto grandi tornei internazionali, conquistando il Mondiale 2006 insieme ai compagni di squadra Francesco Totti e Simone Perrotta.

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