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1.150 pazienti di un dentista a rischio epatite e Aids: “Attrezzatura sporca, non sterilizzava gli strumenti. Situazione preoccupante”

Il dentista è stato sospeso per cinque mesi dall’esercizio della professione, ma ora i suoi pazienti, circa 1.150 persone, sono state invitati via posta elettronica a sottoporsi a test per l'epatite B e C e per l'HIV

di F. Q.

Più di mille persone a rischio Aids ed epatite per via di un dentista zozzone. Come riporta Le Figaro, un odontoiatra di Cherbourg-en-Cotentin, nel nord ovest della Francia, che ha aperto il suo studio dentistico a gennaio 2023 è stato sospeso per mancata sterilizzazione nel suo studio dentistico. L’agenzia sanitaria locale ha così invitato più di mille pazienti del dentista incriminato a sottoporsi al test per l’epatite e l’HIV. Nel corso di un recente sopralluogo, l’Agenzia regionale per la sanità (ARS) ha affermato di aver “constatato numerose gravi carenze che mettono a repentaglio la sicurezza del personale e la qualità e la sicurezza delle cure”.

L’ambulatorio che si trova in rue de l’Ancien Quai, a Cherbourg-en-Cotentin aveva un’attrezzatura così sporca e sottoposta saltuariamente a sterilizzazione tanto che l’ARS l’ha definita “preoccupante”. Il dentista è stato sospeso per cinque mesi dall’esercizio della professione, ma ora i suoi pazienti, circa 1.150 persone, sono state invitati via posta elettronica a sottoporsi a test per l’epatite B e C e per l’HIV per verificare che non siano state trasmesse infezioni che secondo l’ARS hanno un rischio di trasmissione definito “basso”.

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