“Un minuto di rumore per Giulia”. È il cuore dell’iniziativa promossa da Qn, La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno, lanciata dall’editoriale della direttrice Agnese Pini: “Tutti in piazza della Signoria, a Firenze, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. La risposta, questa mattina, è stata quella di tante persone che con un segno rosso – chi sul volto, chi tra i capi d’abbigliamento – o un cartellone o semplicemente con la propria presenza ha voluto unire la propria voce a chi urla “basta”: “Basta con i femminicidi, basta con la violenza sulle donne”. Almeno 3mila persone si sono radunate davanti a Palazzo Vecchio e alle 12.30 con tamburi, fischietti e anche mazzi hanno fatto rumore. Una catena umana ha srotolato un maxi striscione rosso di 25 metri di fronte alle scale dell’arengario. In piazza anche volti noti. Sul palco insieme alla direttrice Pini, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, gli assessori Sara Funaro, Andrea Giorgio, Titta Meucci e Benedetta Albanese, la consigliera regionale Cristina Giachi, il questore Maurizio Auriemma, il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, il deputato Federico Gianassi. Presenti anche consiglieri comunali di maggioranza e opposizione.

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