Musica

Fedez lascia Soundreef e annuncia il ritorno in SIAE dopo sette anni: “Una scelta che rifarei, aprire al libero mercato porta rinnovamenti per tutti”

Il giudice di X Factor ha scelto di tornare alla vecchia casa perché “ad oggi SIAE è una società che tutela e fa collecting con gli strumenti che abbiamo a disposizione nel 2023”

di Andrea Conti

“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”, cantava Antonello Venditti in “Amici Mai” nel 1991. Potrebbe essere un riassunto efficace dell’esperienza di Fedez che sette anni fa ha lasciato tra le polemiche la SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) per approdare alla start up Soundreef, fondata da Davide D’Atri nel 2014, mentre oggi ha annunciato il ritorno alla vecchia “casa”. In un video condiviso sul profilo ufficiale di SIAE Fedez ha spiegato il motivo della sua scelta: “Per anni sono stato in contrapposizione a SIAE, sono stato il primo artista in Italia ad andarsene dalla SIAE e a rompere quello che veniva chiamato ‘monopolio’. Ero fermamente convinto di quella scelta allora, ed è una scelta che rifarei perché credo che aprire al libero mercato avrebbe potuto portare rinnovamenti per tutti. A oggi SIAE è una società che tutela e fa collecting con gli strumenti che abbiamo a disposizione nel 2023”. In Soundreef (creata, secondo l’idea di D’Atri, con l’intenzione di lasciare agli autori e anche agli editori la libertà di gestire i propri diritti d’autore in trasparenza), ad oggi sono rimasti artisti come Rkomi, Marracash, Sfera Ebbasta, ma anche Laura Pausini, Fabrizio Moro, Paola Turci e Ultimo. Solo per citarne alcuni. Chissà se l’annuncio di Fedez porterà al ripensamento di qualche suo collega.

Intanto da parte del giudice di “X Factor 2023” l’annuncio di una nuova collaborazione: “Inaugureremo questo nuovo format chiamato ‘SIAE racconta‘, in cui intervisterò grandi autori della musica italiana, persone che lavorano in SIAE, per capire come la Società sia migliorata rispetto al passato e che cosa fa per tutelare gli autori e i compositori”. Il progetto ‘SIAE racconta’ di Fedez – disponibile sui canali social SIAE YouTube, Facebook, LinkedIn, X e Instagram – partirà dal 21 novembre e si articola in quattro puntate e vedrà ospiti: Dargen D’Amico, Mogol, Matteo Fedeli, il direttore Generale più giovane della storia di SIAE, e Klaus Bonoldi, Head of A&R di Universal Music Publishing Group.

La Società Italiana degli Autori ed Editori ha espresso tutta la soddisfazione del gradito ritorno a casa di Fedez così: “La sua scelta ci dimostra che il percorso che abbiamo intrapreso negli ultimi anni sta andando nella giusta direzione. La SIAE del 2023 è una collecting che lavora mettendosi totalmente in ascolto dei suoi autori e dei suoi editori. Mentre lavoriamo per offrire servizi digitali sempre più efficienti, lo sguardo è già al futuro, stimolati dalle sfide di un’industria culturale e creativa in piena evoluzione”.

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