Il vignettista Steve Bell, collaboratore del quotidiano inglese The Guardian, è stato licenziato dopo 40 anni e pare che la causa del licenziamento sia una vignetta sul conflitto arabo-israeliano. Mi sembra uno spunto importante per una riflessione sulla satira e sulla libertà d’espressione. E apprezzate che in questa riflessione io non abbia fatto giochi di parole sul cognome del vignettista tipo ‘Il Bell, il Brutt e il Cattiv’. Avrei potuto, ma la libertà d’espressione deve avere dei limiti.

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