Chiusura in forte calo per il gruppo immobiliare cinese Country Garden alla borsa di Hong Kong. Il titolo è sceso di oltre il 10% dopo aver annunciato la possibilità di non essere in grado di soddisfare tutti gli impegni sulle obbligazione collocate all’estero, aprendo quindi all’ipotesi del suo primo default. Il gruppo ha debiti per 200 miliardi di dollari. Country Garden, ennesima vittima (e colpevole) della crisi del settore immobiliare cinese ha affermato di non aver effettuato il dovuto pagamento per un importo di 470 milioni di dollari di Hong Kong (60 milioni di dollari) “a causa del suo indebitamento”. La società non ha rispettato le scadenze di pagamento neppure il mese scorso non pagando 55,4 milioni di dollari di interessi su due emissioni denominate in dollari. I periodi di grazia (ossia il tempo concesso al debitore prima che venga dichiarato il default, ndr) termineranno rispettivamente il 17-18 ottobre e il 27 ottobre. Il valore dei titoli di Country Garden sul mercato estero ammonta a 11 miliardi di dollari. La borsa di Hong Kong ha comunque chiuso in rialzo dello 0,8%.

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