Torna Ecofuturo in tv, con la conduzione di Michele Dotti ed Elena Pagliai, una nuova stagione della trasmissione dedicata all’ecologia e alle nuove tecnologie per tutelare l’ambiente e promuovere stili di vita più sostenibili. La prima puntata della quinta stagione di Ecofuturo TV parla di energie rinnovabili, la colonna portante della transizione ecologica nel nostro Paese e nel mondo. Si analizza lo stato dell’arte dello sviluppo delle rinnovabili in Italia, confrontandoci anche con Averaldo Farri di Zucchetti Centro Sistemi per capire meglio quali ostacoli le imprese stanno affrontando in questo percorso e il ruolo politico delle amministrazioni e del governo. La divulgazione delle buone pratiche è sicuramente la base per promuovere un sano sviluppo che parta dal basso, azione che anche GeoPop, ormai conosciutissima sui social, realizza ogni giorno divulgando la scienza di tutti i giorni. A Ecofuturo Festival è stato infatti premiato per la migliore comunicazione scientifica e ambientale 2023 il Direttore Andrea Moccia. Anche grazie a Giorgio Mottironi di Ener2Crowd si vedrà come investire sulle rinnovabili, sostenendo progetti concreti. E grazie all’ analisi di Marco Bella viene spiegato perché è sconsigliato proseguire a utilizzare energie fossili e utilizzare altre forme di energia come quella nucleare, soprattutto in Italia. Infine l’intervista alle coautrici del libro “Nessi e Connessi”, Annalisa Corrado e Rossella Muroni, che spiegano come tutto il mondo e le nostre azioni sono collegate tra loro e come adottare una visione sistemica per migliorare le cose. In ogni puntata metodi agricoli sostenibili grazie al consorzio italiano biogas e la tecnologia delle pompe di calore ad alta temperatura di Teon. Infine uno spazio dedicato agli aggiornamenti in materia di energia rinnovabili, innovazioni, nuove tecnologie utilizzate, dati e analisi aggiornati.
Ambiente & Veleni - 5 Ottobre 2023
Torna Ecofuturo tv, la prima puntata della quinta stagione è dedicata alle energie rinnovabili
La Playlist Ambiente & Veleni

- 21:14 - Truffe: raggiro con nome Crosetto, contattati anche Della Valle, Tronchetti e Armani (2)
(Adnkronos) - Gli episodi, tra truffe messe a segno e tentate sono diversi, ma la vittima caduta nella rete del gruppo - capace di utilizzare tantissimi numeri "clonati", uno con prefisso di Roma, ma anche dello staff del ministro Crosetto - è solo una. Alla richiesta di fantomatici riscatti da pagare per persone - giornalisti in particolare - rapite in Medio Oriente, solo una vittima ha versato denaro, in due diversi momenti. Sul suo nome il riserbo è massimo, anche per ragioni investigative.
Il procuratore capo Marcello Viola, il pubblico ministero Giovanni Tarzia e i carabinieri del Nucleo investigativo, sono al lavoro per bloccare i bonifici fatti su conti esteri, anche se pare difficile si riescano a congelare. In tal senso, sono stati attivati tutti i canali di cooperazione internazionale per arrivare a bloccare il denaro, in particolare su un conto europeo.
La truffa in cui viene usato il nome di Crosetto, però, non sembra l'unica. Da Banca d'Italia arriva un invito alla prudenza. "Si sono verificati di recente alcuni tentativi di truffa che utilizzano indebitamente il nome e il logo della Banca d'Italia", come ad esempio richieste di denaro per liberare giornalisti rapiti all'estero, "con la promessa di una restituzione da parte della Banca d'Italia" si legge in una nota dell'istituto, completamente estraneo a tali richieste. "Si raccomanda di non fornire alcuna risposta e denunciare i casi all'autorità giudiziaria".
- 19:14 - Milano: fermato per omicidio compagna, tradito da contraddizioni e telecamere
Milano, 7 feb. (Adnkronos) - L'ultima immagine di Jhoanna Nataly Quintanilla viva è delle ore 18.44 del 24 gennaio scorso. La donna, 40 anni, baby sitter, viene inquadrata dalla telecamere dello stabile di piazza dei Daini a Milano, si intrattiene per qualche istante al telefono poi entra nel monolocale che condivide con il compagno Pablo Gonzalez Rivas, ora in stato di fermo - in carcere - con l'accusa di omicidio aggravato dai futili motivi e dal rapporto di convivenza e occultamento di cadavere.
Da quella porta, stando alle indagini della procura di Milano e dei carabinieri del nucleo Investigativo, non esce più con le sue gambe ma in un borsone da palestra. Chi l'ha uccisa, probabilmente, ha infierito con forza sul suo corpo. Le immagini, nitide, mostrano l'uomo che trasporta il pesante borsone e lo carica nel bagagliaio della sua auto, ferma nel garage. Le telecamere dell'area box restituiscono, nel dettaglio, quella che, al momento, sembra la prova regina contro il fermato.
Ma non solo. Per i pm, il 48enne operaio - anche lui di origine salvadoregna come la vittima - è 'caduto' in "contraddizioni e contrasti" nelle sue dichiarazioni, come emerge nel provvedimento di fermo su cui ora dovrà decidere la giudice delle indagini preliminari Anna Calabi che domani mattina lo interrogherà in carcere. Probabile che l'uomo, assistito dall'avvocata Paola Selleri, si avvalga della facoltà di non rispondere così come fatto nel pomeriggio davanti alla procuratrice aggiunta Letizia Mannella e al pubblico ministero Alessia Menegazzo.
- 19:12 - Terremoto: la paura corre sui social, da Messina a Palermo cittadini allarmati
Palermo, 7 feb. (Adnkronos) - Alle 16.20,cioè pochi secondi dopo la prima scossa, i social si riempiono di post, tutti simili. "Lo avete sentito?". "Sono ubriaca, o c'è un terremoto? Oscilla tutto". "Terremotooooo". Sono solo alcuni dei post scritti da Messina a Palermo, fino alle Madonie, dai cittadini impauriti. Maria Adelaide scrive: "Una scossa di terremoto a Messina che ci ricorda la non opportunità di farci un ponte". E Davide: "Rido per non tremare, al sesto piano si sente tanto". Daniela scrive: "Terremoto a Palermo,si è sentito tanto". Poi, dopo i primi momenti di paura, e le prime notizie di un sisma senza danni, i post di rassicurazione.
- 18:40 - Milano: fermato per omicidio compagna, sequestrata casa e auto
Milano, 7 feb. (Adnkronos) - La procura di Milano ha disposto il sequestro del monolocale in piazza dei Daini a Milano, così come dell'auto, del garage, del cellulare e del computer di Pablo Gonzalez Rivas, l'uomo fermato con l'accusa di aver ucciso la compagna Jhoanna Nataly Quintanilla, sparita lo scorso 24 gennaio e la cui scomparsa è stata denunciata solo una settimana dopo. Il sequestro mira a trovare elementi utili per capire dove, all'interno dell'appartamento, è stata colpita a morte; se - come appare accertato - sia stata caricata senza vita nel bagagliaio della Fiat Punto e anche se il delitto è stato in qualche modo premeditato. Da quanto si apprende gli accertamenti, con i carabinieri della Scientifica, saranno svolti nell'abitazione in zona Bicocca la prossima settimana.
- 18:19 - Terremoto: verifica Vigili fuoco in scuola Cefalù dopo allarme dirigente, non ci sono danni
Palermo, 7 feb. (Adnkronos) - I Vigili del fuoco del Comando provinciale di Palermo hanno effettuato una verifica in una scuola di Cefalù (Palermo) su richiesta del dirigente scolastico, dopo il sisma avvertito nel pomeriggio, "ma non sono stati rilevati danni particolari", come spiegano i Vigili del fuoco.
- 18:13 - Tortorella: Fratoianni, 'straordinaria personalità della sinistra di questo Paese'
Roma, 7 feb. (Adnkronos) - "Oggi alla Camera e domani alle esequie salutiamo una straordinaria personalità della sinistra di questo Paese: un partigiano, un giornalista, un dirigente comunista, una persona di una sterminata cultura e di una sterminata ironia". Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs parlando con i cronisti dopo aver reso omaggio a Montecitorio ad Aldo Tortorella.
"Una di quelle persone - prosegue il leader di SI - che appartengono a una generazione fatta di fil di ferro, una generazione che non finisce mai, che non finirà mai perché sempre dotata di una straordinaria curiosità per le cose del mondo e sempre ostinatamente indisponibile alla rassegnazione, all'idea che non cambino e non possano cambiare le cose, sempre bisognosa di trovare il modo di battersi dalla parte giusta della storia: quella della pace, della giustizia sociale, della difesa dei più deboli. Del bisogno di cambiare le cose".
"E' molto triste questo momento - conclude Fratoianni - ma è anche l'occasione ancora una volta per riscoprire, recuperare gli infiniti insegnamenti che da quella generazione e da persone come Aldo Tortorella ci sono stati donati".
- 17:40 - Terremoto: Schifani, 'Seguiamo con attenzione la situazione in Sicilia'
Palermo, 7 feb.(Adnkronos) - Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, segue "con attenzione l’evolversi della situazione dopo il terremoto di 4,8 gradi Richter, con epicentro a est di Alicudi, ma che è stato avvertito in diverse aree dell’Isola".
"Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina - dice Schifani - che a sua volta è in stretto raccordo con il sindaco di Lipari, con il prefetto di Messina e con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per un primo e rapido monitoraggio di eventuali danni, che al momento non sono stati segnalati. La Regione è, comunque, pronta a intervenire con tutti i mezzi a disposizione per supportare le comunità coinvolte e garantire la sicurezza dei cittadini".
