Papa Francesco al Senato 21 anni dopo la storica visita di Wojtyla in Parlamento: unico precedente alla visita di Francesco alla camera ardente dell’ex presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, allestita a Palazzo Madama. Il 14 novembre del 2002 Papa Giovanni Paolo II si recò in visita alla Camera dei deputati. Karol Wojtyla parlò a deputati e senatori da cui riceve un lungo e fragoroso applauso, nella prima storica visita di un Pontefice al Parlamento italiano. Giovanni Paolo II entrò in aula di Montecitorio salutando con la mano in tutte le direzioni, mentre deputati e senatori lo accolsero con un lunghissimo applauso.
Politica - 24 Settembre 2023
Bergoglio in Senato, 21 anni fa la prima volta di un Papa in Parlamento: la visita di Wojtyla a Montecitorio – Video
La Playlist Politica
- 18:41 - Governo: Mantovano, 'mai a rischio sicurezza Meloni, Servizi non coinvolti in sua abitazione'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "Dell’episodio accaduto sotto l’abitazione del presidente del Consiglio nella notte tra il 30 novembre e il 1 dicembre, mentre il presidente Meloni era impegnata in una missione all'estero, ho puntualmente riferito -quale Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica- nella mia ultima audizione al Copasir il 4 aprile scorso. Non ho difficoltà a ribadire quanto già chiarito nella sede parlamentare propria, e cioè che gli accertamenti svolti per la parte di competenza dell’intelligence hanno consentito con certezza di escludere il coinvolgimento nell’episodio di appartenenti ai Servizi, e che la sicurezza del presidente Meloni non è mai stata posta a rischio". Lo sottolinea il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, in riferimento a notizie giornalistiche che parlavano della presenza di due uomini nei pressi dell'auto dell'ex compagno della premier, Andrea Giambruno.
- 18:29 - Europee: Fratoianni, 'Meloni più che al Parlamento Ue punta a portarci in guerra'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "La solita pappardella. O la solita Meloni, che sta al governo da un anno e mezzo ma ripete il copione pari pari come quando era all’opposizione. Più che a un comizio sembrava di assistere al tiro al piccione, visto che Meloni ha attaccato i burocrati (e fino a qua passi pure), gli ambientalisti, i pacifisti, la sinistra brutta sporca e cattiva, fino ad arrivare a Report, Ranucci e i giornalisti Rai, colpevoli di fare il proprio lavoro di ricerca della verità anche su capi di Stato esteri. Non è riuscita a dare mezza risposta agli italiani". Lo scrive su Facebook Nicola Fratoianni dell’Alleanza Verdi Sinistra.
"E non è riuscita -aggiunge- a dare mezza risposta agli italiani su quello che preoccupa di più: le liste d’attesa infinite, le corsie di ospedali piene di pazienti e sguarnite di medici, gli stipendi troppo bassi. Ma di contro ha insistito su quanto bisogna continuare a buttare soldi in armi. Per questo fa la truffa della finta candidatura alle Europee? Non sono stati in grado di cambiare una virgola sul Patto di stabilità e l’austerità, ma gli interessi delle lobby delle armi li curano bene. E non poteva essere diversamente visto che sul palco del suo partito c’erano allegri e sorridenti il presidente di Leonardo, azienda pubblica impegnata nel mercato delle armi, e il capo dell’Agenzia nazionale per la cybersicurezza. Più che candidata al Parlamento Ue, sembra piuttosto che Meloni pare intenzionata a portarci in una qualche guerra…"
- 18:18 - Imprese: Serracchiani, 'Benedetti protagonista di primissimo piano'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "La scomparsa dell'ingegner Benedetti è un lutto per l'industria italiana che perde un protagonista di primissimo piano, un imprenditore autorevole e riservato che attraversava i continenti portando con sé il suo spirito pragmatico che gli permetteva di interloquire con tutti. In questo aveva conservato l'impronta del friulano verace e tenace". Lo afferma la deputata del Pd Debora Serracchiani, già presidente del Friuli Venezia Giulia, esprimendo il suo cordoglio per la scomparsa di Gianpietro Benedetti, presidente del gruppo Danieli.
"Innovatore sempre, è stato -ricorda l'esponente Dem- un punto di riferimento per la manifattura nazionale. Nel trasmettere le mie condoglianze alla famiglia auspico che la società possa proseguire con successo la sua attività. Confrontarsi con lui era sempre un'esperienza vitale di cui conservo il ricordo".
- 18:12 - Europee: Conte, 'con Meloni Italia ha già cambiato Europa'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "'Con Giorgia L'Italia cambia l'Europa': per una volta la premier ha ragione. Le abbiamo lasciato un'Italia che riportava a casa 209 miliardi del Pnrr per infrastrutture, investimenti, sanità. Nemmeno il tempo di arrivare a Bruxelles da premier, ha dato l'ok a un accordo con tagli da 13 miliardi l'anno che colpiranno le tasche degli italiani, i servizi, la sanità, le scuole con un'onda di austerità. Da 'patriota' a Re Mida al contrario: quel che tocca distrugge. Fermiamola!" Lo scrive su X il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.
- 17:51 - Rai: Fdi, 'Usigrai non vuole pluralismo in azienda'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - “Anche oggi l’Usigrai dà una dimostrazione di soffrire il pluralismo e la libertà all’interno dell’Azienda. Non si spiega perché invece di dare spiegazioni su quanto pubblicato oggi da 'Il Giornale', che ha svelato il pagamento in nero per anni di un collaboratore, ha attaccato l’Unirai. È la conferma di un atteggiamento che la sinistra ha sempre avuto in Rai, considerandola una sua proprietà al punto che oggi il suo sindacato di riferimento ritiene di non dover fare chiarezza su vicende quantomeno opache che lo riguardano. Ma sappiano che quella stagione in Rai è finita”. Lo affermano i componenti di Fratelli d’Italia nella commissione Vigilanza Rai.
- 17:48 - Europee: Foti, 'con Meloni per impegnarci a cambiare Europa una volta per tutte'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - “Siamo orgogliosi della candidatura di Giorgia Meloni, che guiderà le liste di Fratelli d'Italia in tutte le circoscrizioni alle elezioni europee dell’8-9 giugno. A fronte di chi si limita a parlare di Europa in senso generico e senza contenuti, con coerenza e riconosciuta autorità Meloni ha delineato gli impegni di Fratelli d'Italia volti a tutelare l'attività delle imprese e dell'agricoltura, promuovere una politica espansiva, contrastare la denatalità, riaffermare le radici giudaico cristiane del 'vecchio Continente'". Lo afferma il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti.
"Con il coraggio che da sempre la contraddistingue, Giorgia ci mette non solo la faccia, ma conferma anche il proprio nome nel simbolo, a dimostrazione della grande responsabilità assunta con gli italiani, che siamo certi le riserveranno uno straordinario successo, unico vero attestato di stima e fiducia che in politica vale. Proprio la discesa in campo di Giorgia -conclude Foti- è di ulteriore sprone per ognuno di noi ad impegnarci ancora di più per cambiare una volta per tutte questa Europa”.
- 17:45 - Europee: Rotondi, 'leadership Meloni solida e duratura'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "Quella di Giorgia Meloni si conferma una leadership solida e duratura con cui la sinistra dovrà imparare a confrontarsi , quando smetterà di baloccarsi col diversivo dell’antifascismo". Lo scrive su X Gianfranco Rotondi.