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Il cane sbava e soffre di flatulenza in aereo, i vicini di posto chiedono il rimborso: “Odore pestilenziale”

Volo rovinato per una coppia neozelandese che ha chiesto il rimborso del viaggio alla Singapore Airlines

di F. Q.

Volo rovinato per una coppia neozelandese che ha chiesto il rimborso del viaggio alla Singapore Airlines. Il motivo? Ha avuto a che fare con un cane di assistenza che sbavava, piagnucolava e produceva peti dall’odore importante. I due avevano pure pagato un extra per posti comodi, ma l’esperienza di viaggio è stata ben diversa dalle aspettative. “Ho sentito per tutto il volo un rumore forte come di un russamento – ha spiegato la donna ai media locali come riporta anche The Independent – all’inizio pensavo fosse il sibilo del telefono di mio marito ma poi mi sono resa conto che era il respiro affannoso del cane, nostro vicino di posto sull’aereo”. La coppia si è lamentata con gli assistenti di volo, i quali hanno proposto di spostarla nelle ultime file dell’economy. Offerta che è stata rifiutata. A metà volo il cane ha iniziato ad avere una forte flatulenza: “Un odore pestilenziale”, ha spiegato la passeggera. Come se non bastasse, l’amico a 4 zampe si è messo a sbavare sulla gamba del marito della donna. Una volta tornati a casa i coniugi hanno tempestato di telefonate l’assistenza clienti della Singapore Airlines e si sono visti proporre voucher da 200 dollari a testa. Loro, però, puntano al rimborso completo del viaggio. La compagnia si è scusata: “Singapore Airlines si impegna solitamente a informare i clienti che potrebbero essere seduti accanto a un cane di assistenza prima di salire a bordo del volo. Ci scusiamo sinceramente che questo non si sia verificato nell’occasione. Lavoreremo con i nostri team aeroportuali per garantire che ciò non si ripeta in futuro”.

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