End of life Doula, il corso biennale per affiancare con empatia le persone in fin di vita e i loro cari

Cari lettori del mio blog, oggi sono entusiasta di presentarvi un nuovo e affascinante percorso di alta formazione che potrebbe suscitare il vostro interesse. Sto parlando del corso biennale di End of Life Doula, intitolato “Il sostegno alla persona e ai suoi riferimenti affettivi nelle fasi conclusive dell’esistenza”, un’iniziativa organizzata con cura e dedizione da So.crem Genova. Questa formazione rappresenta un’opportunità unica per coloro che desiderano acquisire conoscenze approfondite e strumenti pratici per affiancare con empatia e sensibilità le persone malate e i loro cari durante le delicate fasi di cronicità e fine vita.

Il percorso formativo si sviluppa attraverso incontri mensili di approfondimento, coinvolgenti lezioni accademiche, esercitazioni guidate, simulazioni di situazioni reali e stimolanti discussioni di casi. L’obiettivo principale consiste nel fornire una formazione all’avanguardia rivolta alle varie persone coinvolte nell’accompagnamento di individui che affrontano malattie croniche o gravi, con l’intento di infondere un approccio ancora più empatico e umano.

Il corso adotta una prospettiva olistica, affrontando tematiche vitali come l’evoluzione culturale del concetto di morte, la spiritualità, i riti funebri nelle varie culture, il rapporto tra morte e ambiente, l’impatto digitale sulla concezione della morte, la gestione del dolore fisico e mentale, la psico-oncologia, l’invecchiamento e molto altro.

Al centro di questa iniziativa formativa c’è la figura dell’End of Life Doula: oggi rappresenta una risorsa altrettanto preziosa, offrendo un sostegno personalizzato e intimo alle persone malate durante le fasi finali della vita e ai loro cari.

L’origine della parola “Doula” può essere fatta risalire all’antica Grecia, dove indicava la donna più intima e vicina alla padrona di casa. Questa figura assumeva un ruolo simile a quello di una “professionista del sacro”, dedicandosi a una vasta gamma di responsabilità legate all’assistenza personale e familiare. La Doula aveva un ruolo cruciale durante il parto, svolgendo funzioni essenziali di supporto emotivo e di accudimento. Le sue responsabilità comprendevano una vasta gamma di compiti, che andavano dal fornire sostegno alla madre in gravidanza, all’attenuare le preoccupazioni e le paure legate al processo del parto. Inoltre, forniva informazioni dettagliate e consulenza sulla gestione del dolore e sulle varie fasi del travaglio. Non solo si limitava all’aspetto emotivo e informativo, ma offriva anche assistenza pratica nell’organizzazione e nella gestione dell’ambiente circostante.

Questa figura incarnava la delicatezza e l’empatia, offrendo un’ancora di stabilità durante un momento così significativo e delicato. La Doula, quindi, non era solo un’assistente, ma anche una presenza rassicurante che forniva conforto sia emotivo che fisico alle madri nel processo di dare alla luce un nuovo membro della famiglia.

Oggi, in un tempo in cui solitudine e vulnerabilità sembrano essere sempre più presenti, l’End of Life Doula emerge come una risorsa fondamentale per le famiglie. La sua presenza empatica e consapevole assume un ruolo cruciale in un contesto sociale sempre più complesso.

Se siete affascinati da questo campo in rapida crescita, non perdete l’opportunità di iscrivervi e di diventare parte di questa professione comunitaria (i posti sono limitati). Il corso di alta formazione End of Life Doula si estende su un biennio ed è strutturato per agevolare la partecipazione di tutti gli interessati. Le lezioni si svolgono nei fine settimana (venerdì pomeriggio e sabato), con un mix coinvolgente di lezioni in presenza, esercitazioni pratiche e tirocini, che ammontano a un totale di cento ore. Il corso gode del patrocinio di importanti enti, tra cui l’Ordine Provinciale dei Medici, l’Ordine degli Assistenti Sociali e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Le iscrizioni sono aperte fino al 1° ottobre 2023, ma per partecipare è necessario inviare il proprio curriculum vitae all’indirizzo e-mail: [e-mail].

L’ammissione richiede la partecipazione a un colloquio psicoattitudinale e la consegna di una tesi finale. Il corso avrà inizio il 17 novembre 2023 presso il Centro Studi “Edoardo Vitale” (So.Crem) a Genova.

Per ulteriori dettagli e per iscrivervi, vi invito a visitare il sito della So.Crem Genova.