Attratte dalle luci, 16 tartarughine appena nate appartenenti alla specie Caretta Cartetta hanno cambiato direzione e invece di dirigersi verso il mare sono arrivate in strada, dove sono state ritrovate schiacciate dalle auto. L’incidente si è verificato a San Pietro in Bevagna, provincia di Taranto, presso una delle località balneari più frequentate della costa jonica.

La scoperta il mattino successivo, quando i bagnanti più mattinieri hanno rinvenuto gli animali con il guscio fracassato. Le tartarughe provenivano da un nido appena dischiuso, rimasto non censito. L’annuncio è stato dato da Pasquale Salvemini, esponente Wwf e volontario del centro di Recupero Tartarughe di Molfetta (Bari). “Perché non erano monitorate?” è la domanda che ricorre nei commenti sotto il video della strage, ricondiviso sui social tra le reazioni amareggiate di molti.

I piccoli di tartaruga appena nati si orientano naturalmente verso il mare attraverso la luminosità della luna riflessa sull’acqua. La vicinanza delle luci urbane o provenienti dalle strade può quindi facilmente confondere il senso di orientamento di questa specie, che risulta quindi particolarmente minacciata non solo dall’inquinamento marino ma anche da quello luminoso.

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