Era solo questione di tempo. Ai Mondiali di scherma in corso a Milano lo spadista ucraino Igor Reizlin ha disertato la sfida del primo turno contro il russo Vadim Anokhin. Come anticipato da ilfattoquotidiano.it, questa è la volontà del Comitato olimpico ucraino, che ha chiesto ai suoi atleti di non gareggiare contro russi o bielorussi.

A partire dal febbraio 2022, con lo scoppio della guerra in Ucraina, Russia e Bielorussia sono state escluse dalla maggior parte delle competizioni sportive. A Milano, invece, in seguito alla richiesta del Comitato olimpico internazionale (Cio) di riammettere gli atleti russi nelle competizioni, la Federazione internazionale di scherma (Fie) ha dato il via libera alla partecipazione agli atleti russi ai Mondiali purché in veste neutrale, ovvero senza inno e senza bandiera.

Se da un lato gli schermidori ucraini boicotteranno le sfide con i russi, allo stesso modo la Russia non sarà in grado di esprimere a pieno il suo potenziale poiché solo una minima parte dei suoi atleti hanno superato lo scoglio della neutralità. La decisione di Igor Reizlin potrebbe ripetersi nei prossimi appuntamenti di questi mondiali. Giovedì è infatti prevista la sfida di sciabola fra l’ucraina Olga Kharlan, che in passato si è già espressa a favore del boicottaggio dei russi nelle competizioni olimpiche, e la sua avversaria russa.

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