“Mi domando cosa c’entrino la trap, la musica, con quelle bande di ragazzini, di deficienti, che vanno in giro in branco a molestare, a spaccare tutto. Se hanno 13-14-15 anni non mi interessa, devono essere puniti come fossero maggiorenni. Lo facesse mio figlio, gli darei due schiaffoni”. Lo ha detto Matteo Salvini in un video postato su TikTok in cui, attraverso un montaggio, ha mostrato alcune scene dello scorso 2 di giugno, quando tra Peschiera del Garda e Desenzano alcune decine di giovani e giovanissimi si diedero appuntamento per una specie di raduno (intitolato L’Africa a Peschiera del Garda) che provocò danneggiamenti, violenze e molestie (passò alle cronache il caso delle viaggiatrici molestate sul treno di ritorno da Gardaland). Anche per quest’anno i presunti organizzatori del raduno si stanno dando appuntamento per un nuovo incontro, sempre sulle sponde veronesi del Lago di Garda, mettendo in allerta forze dell’ordine e amministratori. Alcuni giovani si sono rivolti direttamente al ministro delle Infrastrutture, invitandolo con sarcasmo a “venire al raduno” e parlando di “piano B”. Salvini, dal canto suo, ha insistito con la leva obbligatoria per educare i più giovani.

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