Ci sarebbe un problema tecnico dietro al malfunzionamento del portale per il rilascio delle carte di identità del ministero degli Interni. Smentita quindi l’ipotesi di un attacco da parte di hacker russi che pure era stata rilanciata da alcuni siti. “I servizi della Carta di identità elettronica sono momentaneamente indisponibili a causa di un problema tecnico nella fornitura della connettività internet, seguito all’incendio divampato nella giornata di ieri nei pressi della stazione Tiburtina, che ha coinvolto cavi della fibra ottica”, spiega il Viminale in una nota.

In precedenza un gruppo di hacker filorussi Noname057(16) aveva rivendicato l’attacco definendolo di tipo Ddos (Distributed denial of service) una tecnica molto diffusa che prevede l’invio di un’enorme quantità di richieste al sito web obiettivo, che non è in grado di gestirle e quindi di funzionare correttamente. Al di là delle rivendicazioni che andrebbero sempre verificate, il processo di attribuzione della paternità di un attacco informatico è operazione molto lunga e complessa, a maggior ragione se proviene da hacker con elevata abilità. Sulla vicenda sta comunque indagando la polizia postale.

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