Ha dominato la Premier League con 6 presenze, poi la Spagna con 2, infine Francia e Germania con una a testa. Le ultime 5 finali della Champions League raccontano molto della direzione che ha preso il calcio: i club inglesi sempre più ricchi e dominanti, con il Real Madrid, il Psg e il Bayern Monaco uniche squadre in grado di competere e rompere l’egemonia. Raccontano molto anche della crisi della Serie A, coincisa con quella della Juventus: sei anni fa i bianconeri furono l’ultimo club italiano in grado di raggiungere l’ultimo atto dell’evento di calcio più importante al mondo dopo i Mondiali. Era il 3 giugno 2017. Dopo una lunga attesa, ora l’Italia potrà nuovamente avere una sua squadra in finale di Champions. A Istanbul il 10 giugno toccherà all’Inter o al Milan, lo deciderà il derby di ritorno: per il pallone italiano è comunque un evento ormai storico.

Storico perché dopo la sconfitta della Juventus in quella finale di 6 anni fa – ad opera di un Real che nell’ultimo decennio ha vinto 5 Champions – nessuna squadra italiana si era più nemmeno avvicinata. Giusto la Roma un anno dopo, nel 2018, raggiunse un’insperata semifinale grazie a un’incredibile rimonta sul Barcellona. Poi poco o nulla: ancora la Juve eliminata ai quarti dall’Ajax, la corsa dell’Atalanta fermata sempre ai quarti dal Psg. Una finale sembrava essere diventata una mera illusione, tanto più per Milano. L’Inter era rimasta ferma al Triplete del 2010: dopo tanti anni di assenza, il ritorno in Champions era coinciso con varie traumatiche eliminazioni ai gironi e la sconfitta onorevole agli ottavi contro il Liverpool nel primo anno di gestione Inzaghi. Per il Milan era andata ancora peggio: bisogna tornare indietro di 16 anni – 2007 – per ritrovare i rossoneri in finale di Champions.

Era il tramonto del dominio rossonero (e italiano) in Europa. Ad Atene il Milan vendicò la finale di Istanbul 2005, battendo per 2 a 1 il Liverpool. Era la terza finale in 5 anni per la squadra di Carlo Ancelotti, che nel 2003 vinse contro la Juventus ai rigori la prima (e finora unica) finale di Champions tutta italiana. La Serie A era come l’attuale Premier League, con tre squadre (l’altra era l’Inter) in semifinale. D’altronde negli Anni 90 trovare un’italiana a giocarsi la coppa era la normalità: quattro volte toccò sempre al Milan, tre volte alla Juventus, una volta anche alla Sampdoria.

Insieme Milan e Inter hanno giocato in tutto 16 finali, da sommare alle 9 della Juventus. Eppure per più di un decennio Milano non ha mai provato il brivido dell’ultimo atto della Champions. E l’Italia è rimasta fuori dalla partita dell’anno per cinque edizioni di fila. Un lustro durante il quale il Real Madrid ha battuto per due volte il Liverpool in finale, ci sono stati due derby inglesi – uno vinto dallo stesso Liverpool contro il Tottenham e l’altro dal Chelsea contro il Manchester City – e c’è stato il duello tra le altre due big del calcio europeo, Psg e Bayern, vinto dai tedeschi. In finale, dall’altra parte del tabellone, arriverà ancora una tra Real e City. Inter e Milan, per risultati e ancora di più per potenza economica, ad oggi non c’entrano nulla con l’elenco di squadre appena citato. Eppure una delle due sarà a Istanbul. Con la speranza, per tutta la Serie A, che il caso torni a diventare la regola.