All’andata, in casa del Milan, è stata sfondata per la prima volta nella storia del calcio italiano la soglia dei 10 milioni di euro di incasso per una partita di calcio. Ma il derby di Champions è pronto a scrivere un altro record. Per il ritorno in casa dell’Inter infatti verrà abbattuto addirittura il tetto dei 12 milioni. Cifre impensabili fino a qualche mese fa, come d’altronde era impossibile immaginare una stracittadina che valesse la finale della Champions League a Istanbul. Il record è frutto dei prezzi – il club nerazzurro ha messo in vendita i biglietti più “economici” a 129 euro – ma anche della capienza di San Siro: al Meazza c’erano 75.532 spettatori ad assistere alla gara d’andata.

Nel dettaglio, il Milan ha incassato al botteghino 10.461.705 euro, superando appunto il precedente record italiano stabilito sempre dalla società rossonera in occasione di Milan-Tottenham, gara d’andata degli ottavi di finale di Champions, quando aveva superato di poco i 9 milioni di euro. L’Inter però è certa di riscrivere ancora questo primato, visto che i biglietti per il ritorno avevano prezzi mediamente più alti. Prezzi che però non hanno spaventato i tifosi: secondo stime del club, la richiesta di biglietti si aggira intorno al mezzo milione di persone. È uno degli effetti del derby di Champions, un evento unico.

L’Inter inoltre si è attivata per tentare di bloccare le frodi ed evitare la rivendita dei biglietti a prezzi folli. A partire dal 4 maggio ha bloccato la possibilità di cambio nominativo, per limitare appunto il secondary ticketing. Poi ha annunciato che “i biglietti proposti sui siti di annunci e compravendita tra privati saranno annullati e rimborsati. Inoltre, se appurata la rivendita da parte di un abbonato, sarà sospesa la possibilità di rinnovare il posto per il 2023-24 oppure il tesseramento a un Inter Club”.

Articolo Precedente

Milan, arriva un’altra tegola: per Bennacer stagione finita. Il comunicato del club

next
Articolo Successivo

Raid punitivo a Varese, rilasciati 26 ultras del Napoli: volevano vendicarsi per l’aggressione durante la festa scudetto

next