Non succede tutti i giorni che rinviino a giudizio per abuso d’ufficio mezza lista di candidati al consiglio comunale e che il giudice firmi il decreto due giorni prima del voto. E’ accaduto a Sant’Agnello, nel cuore della costiera sorrentina, che torna alle urne domenica 14 maggio. La vicenda è nota ai lettori de ilfattoquotidiano.it e riguarda un parcheggio autorizzato a condizioni di favore a una famiglia di costruttori locali.

I cinque candidati indagati, ora imputati, sono tutti schierati nella lista di dodici candidati ‘Sant’Agnello Prima di Tutto’, ispirata dal sindaco uscente e non ricandidato per raggiunti limiti di mandato Piergiorgio Sagristani, anche lui tra i rinviati a giudizio. Ecco i nomi: Pasquale Esposito, Maria De Martino, Giuseppe Gargiulo, Attilio Massa, Francesco De Angelis. Rinviata a giudizio anche l’ex consigliera comunale Chiara Accardi, l’ex capo dell’ufficio tecnico comunale Francesco Ambrosio che nel 2016 rilasciò il permesso a costruire ritenuto illegittimo, e l’imprenditore Guglielmo Gargiulo, il titolare del parcheggio che ne beneficiò.

Per i nove l’accusa è di concorso in abuso d’ufficio. Deriva dall’approvazione in consiglio comunale, il 10 marzo 2017, della modifica di un’altra delibera del 30 ottobre 2014: atti e convenzioni propedeutici all’autorizzazione di un’attività di parcheggio pubblico a raso in un ex agrumeto di via San Sergio.

Il Gup di Torre Annunziata Fernanda Iannone ha accolto le richieste del pm Andreana Ambrosino e ha firmato 11 rinvii a giudizio, contestando ad altri due indagati, il tecnico del servizio Urbanistica Saverio Milano e l’attuale funzionario responsabile del settore Gaetano Casa, due distinte ipotesi di falso collegate a un sopralluogo del 26 maggio 2021. Sono in sostanza accusati di aver protetto alcuni presunti abusi connessi al parcheggio, prima non rilevandoli in relazione e poi dichiarando che le opere realizzate erano conformi ai permessi rilasciati.

L’inchiesta è nata in seguito all’esposto di un privato che vive in un appartamento del condominio che si affaccia sul maxi parcheggio a pagamento. Il processo inizierà il 29 settembre davanti al collegio D del Tribunale di Torre Annunziata. Non è l’unico che riguarda gli ex vertici di Sant’Agnello: diversi imputati – tra i quali il sindaco uscente Sagristani e gran parte della sua trascorsa amministrazione – sono già alla sbarra per la realizzazione dei 53 appartamenti di housing sociale di via Gargiulo, sequestrati e poi dissequestrati. Il dibattimento è iniziato, c’è stata un’udienza il 10 maggio, è stato sentito l’ufficiale di polizia giudiziaria che ha condotto le indagini.

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