“Primi segnali del governo? Mi pare che Giorgia Meloni voglia prendere le distanze dal Movimento 5 stelle piuttosto che da Draghi, visto che ha deciso di fare cassa sulla pelle dei poveri con il taglio del Reddito di cittadinanza“. Così Marco Travaglio nel suo intervento alla nuova stagione di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Andrea Scanzi, ha commentato le decisioni prese dal governo Meloni durante l’ultimo Consiglio dei ministri. “Si è stabilito che se uno può lavorare e non trova lavoro è colpa sua – ha detto il giornalista a Sommi -. Quindi lo affamiamo in attesa che trovi un lavoro che non c’è. Anche perché le prospettive nei prossimi mesi sono di aziende che chiudono, non di aziende che aprono”. Quanto al rifiuto di operare uno scostamento di bilancio, il direttore de Il Fatto quotidiano ha sostenuto la totale continuità con la politica economica di Mario Draghi: “Del resto, se volesse discostarsi non avrebbe nominato ministro dell’Economia, un ministro che stava già nel governo Draghi e non in una posizione defilata, ma in un ministero economico importante come quello dello Sviluppo economico, ossia Giancarlo Giorgetti. – ha spiegato il giornalista – Quindi mi pare assolutamente chiaro che sull’economia ci si rassegna sul fatto che non ci sono risorse e non se ne vogliono trovare troppe a debito”, ha poi concluso.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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