Alika Ogorchukwu, l’ambulante nigeriano di 39 anni aggredito e ucciso ieri pomeriggio in pieno centro a Civitanova Marche, è stato seguito dall’aggressore, che poi lo ha colpito prima con sua stampella, facendolo cadere a terra, e “poi a mani nude fino alla morte“. Lo ha detto il dirigente della Squadra Mobile di Macerata Matteo Luconi durante una conferenza stampa in corso presso il Commissariato di Ps di Civitanova Marche

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