“L’ingresso di nuovi paesi nella Nato? Un pericolo per l’umanità. La sua espansione e la crescita dei Paesi che ne fanno parte ci avvicina alla Terza guerra mondiale“. Così il professore di Sociologia del Terrorismo internazionale Alessandro Orsini, ospite di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico condotto da Luca Sommi e Andrea Scanzi in onda sul Nove ha commentato le dichiarazioni del segretario generale dell’Alleanza atlantica Jens Stoltenberg che, il 28 aprile, in conferenza stampa con la presidente dell’eurocamera Roberta Metsola, aveva dichiarato che, se la Finlandia e la Svezia avessero fatto domanda per entrare nella Nato, sarebbero state accolte a braccia aperte con procedure che più rapide del solito. “Per fortuna non siamo ancora nella Terza guerra mondiale, – ha premesso Orsini – perché se ci fossimo, in Italia saremmo tra i primi ad accorgercene, perché la nostra economia collasserebbe nel volgere di pochi giorni. Direi che però stiamo andando speditamente in quella direzione. Vorrei richiamare l’attenzione sul tema dell’ingresso di nuovi paesi nella Nato. Vorrei spiegare perché questo è un pericolo enorme per l’umanità. – ha detto il professore – È chiaro che da un punto di vista probabilistico, da un punto di vista statistico, maggiore è il numero dei Paesi europei ai confini con la Russia o vicino alla Russia che entrano nella Nato, maggiore è la probabilità di una catastrofe nucleare e maggiore è statisticamente anche la probabilità che scoppi la terza guerra mondiale. Quindi l’umanità in questo momento e l’Europa hanno interesse che il maggior numero possibile di Paesi non entri nella Nato. Anzi sarebbe interesse dell’umanità che uscissero dalla Nato tutti quei Paesi che sono vicini ai confini con la Russia – ha proseguito Orsini – Sarebbe una tragedia per tutti. Il mio augurio è che escano dalla Nato tutta una serie di Paesi che confinano per esempio con l’Ucraina e quindi Slovacchia, Ungheria, Romania. L’interesse dell’umanità è contrario all’interesse della Nato, perché la sua espansione e la crescita dei Paesi che ne fanno parte ci avvicina alla Terza guerra mondiale”, ha concluso il docente universitario.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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