“A tutti quelli che vanno in giro con l’elmetto in testa dico: è arrivato il momento di dire la verità. C’erano tutti gli estremi e le possibilità, in presenza di una Nato degna di questo nome e guidata in maniera dignitosa, di un’Unione Europea altrettanto degna, di evitarla questa guerra“. Così Maria Giovanna Maglie, ospite di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico condotto da Luca Sommi e Andrea Scanzi in onda sul Nove a proposito delle cause del conflitto ucraino, giunto al suo 59esimo giorno. “La situazione è pessima – ha iniziato la storica inviata Rai – ed è lo specchio, ogni giorno, di una guerra stupida, non riesco a trovare un altro termine per definirla. Di fronte all’elmetto calzato da tutti fin dal primo giorno, nonostante io non sia pacifista, ho pensato che Putin abbia fatto una cosa gravissima invadendo e aggredendo l’Ucraina. Però penso anche che c’erano tutti gli estremi e le possibilità, in presenza di una Nato degna di questo nome e guidata in maniera dignitosa, di un’Unione Europea altrettanto degna, di evitarla questa guerra. Anzi, non sarebbe proprio dovuta cominciare. Oppure, una volta cominciata, andava stroncata. Oggi – ha continuato la giornalista – Boris Johnson va in India, dove viene accolto malissimo, a cercare neutralità che non trova e dice: “Questa guerra può durare fino a tutto il 2023, cioè un altro anno e otto mesi, e non è detto che non lo vinca la Russia”. Ma allora è indispensabile fare un accordo“.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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