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Incidente in funivia, turisti sospesi nel vuoto da più di 40 ore: uno di loro precipita e muore durante il salvataggio. Ancora 5 persone nelle cabine

Succede in India. L'incubo è iniziato nel tardo pomeriggio di domenica: secondo la ricostruzione fornita dal Times of India sulla base di quanto raccontato da testimoni, una delle cabine ha colpito una roccia ed è caduta nel vuoto, mandando in tilt la funivia e provocando una catena di collisioni con le altre cabine

di F. Q.

Dopo quasi due giorni, per l’esattezza da più di 40 ore, ci sono ancora cinque persone sospese nel vuoto a mezz’aria in India, nelle cabine della funivia di Trikut, in Jarkhand. L’incubo è iniziato nel tardo pomeriggio di domenica: secondo la ricostruzione fornita dal Times of India sulla base di quanto raccontato da testimoni, una delle cabine ha colpito una roccia ed è caduta nel vuoto, mandando in tilt la funivia e provocando una catena di collisioni con le altre cabine. L’intero paese sta seguendo col fiato sospeso le operazioni di soccorso, riprese questa mattina all’alba, dopo che la Protezione Civile le aveva interrotte ieri sera per la scarsa visibilità nella valle: proprio durante i soccorsi, però, è avvenuto un altro drammatico incidente. Una tragedia in diretta ha lasciato sotto shock chi seguiva l’intervento di salvataggio: un uomo di 50 anni è precipitato da 450 metri di altezza ed è morto sul colpo, per l’apertura della cintura di sicurezza che lo legava all’elicottero. I turisti vengono infatti prelevati uno ad uno dalle cabine e riportati a terra agganciati a un elicottero. Con lui, il totale delle vittime dell’incidente è salito a quattro.

Manjunarh Bajanthi, vice commissario del distretto di Deogar, capoluogo locale, ha fornito dettagli sull’accaduto: “Lo scontro tra le due cabine è avvenuto domenica nel tardo pomeriggio e 40 persone sono rimaste bloccate nelle cabine sospese nel vuoto mentre i soccorritori raggiungevano l’area. A causa dello scontro una cabina è precipitata provocando la morte di una donna, mentre altre tre persone sono rimaste gravemente ferite”. Sul posto è intervenuta anche la Protezione Civile indiana, che coordina i soccorsi: tra i tanti turisti bloccati e terrorizzati c’erano infatti anche diversi bambini. Per questo è stato chiesto l’intervento dell’esercito: le operazioni di salvataggio si sono prolungate nelle ore perché le dieci cabine interessate dondolano appese ai cavi lungo la linea ferma. I responsabili della Protezione Civile indiana assicurano che entro oggi tutti saranno messi in salvo e spiegano che in tutte queste ore le persone bloccate sono state rifocillate con acqua e cibo consegnato da droni. Il premier indiano Narendra Modi monitora costantemente la situazione: inevitabilmente l’accaduto ha scatenato la polemica politica. La funivia di Trikut, nel distretto di Deoghar, è la più lunga di tutta l’India, con un percorso verticale di 800 metri.

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