Il percorso per portare a conoscenza dei cittadini le mie idee, quello che avremmo dovuto fare e quello che non possiamo più evitare, non passa solo dalle pagine di questo giornale che mi ospita da dieci anni. Nel periodo della pandemia c’è stato più tempo per leggere e scrivere. Per imparare. Sono usciti due libri nel 2020 scritti da Raffaella Giuri ed editi da una casa editrice giovane ed indipendente che promuove “la letteratura come strumento di impegno civile e crescita sociale”: Linea Edizioni di Lisa Marra.

“Vicolo degli Onesti” e “Il grillo parlante, in difesa della sanità pubblica”, il maggiore e suo fratello come mi piace definirli, hanno trovato l’indirizzo giusto dove allocare le pagine dell’autrice. Spero li abbiate letti anche se non sono stati mai presentati in pubblico.

Ma il 21 novembre prossimo alle 10 Raffaella Giuri insieme a Gherardo Colombo, che ha scritto la prefazione del primo, ci sarà, finalmente, la presentazione all’interno della manifestazione di libri più importante a Milano. Milano Book City 2021 ha cercato uno spazio adatto alle tematiche. Infatti Mare Culturale Urbano si definisce “un centro di produzione artistica e culturale” posto in una vecchia cascina recuperata. I posti saranno limitati per ovvi motivi ed è obbligatoria la prenotazione nel sito di #mbc2021 dopo l’8 novembre prossimo.

Ma non ci siamo fermati. Nel 2021 ne abbiamo tratto un docufilm, insieme alla regista Simona Calo ed una squadra a lei aggregata, che può essere visto gratuitamente sul sito del Ministero della Cultura. Vicolo degli Onesti appare tra i numerosissimi titoli fin dalla apertura di www.ITsArt.tv. Ma cosa più bella è che già il 31 ottobre 2021 è stato premiato al Festival Internazionale del Cinema Vesuvius di Napoli, aggregato a IMDb.

Ha avuto una menzione speciale Piero Chiambretti, interprete insieme a Gherardo Colombo e Antonello Soro ed autore della prefazione del Grillo parlante, intanto perché è un grande artista, ed è giusto, ma forse anche perché ha concesso di vedere una persona che solitamente è sotto i riflettori nelle condizioni di sofferenza di un ospedale in seguito al contagio nel periodo peggiore della pandemia. Lui ha ringraziato me come io ringrazio lui per aiutare un semplice medico che crede ancora che occorra sempre prendersi cura degli altri mettendoci la faccia. Come in tv.

Articolo Precedente

La poesia di Zanzotto (nato cento anni fa) ci ricorda che il mondo non è proprietà di nessuno

next
Articolo Successivo

Caro Franceschini, salvi la memoria del grande teatro! Ecco la mia proposta

next