Bloccato dalla vigilanza e respinto all’ingresso. Il consigliere regionale del Lazio Davide Barillari, convinto no vax, non è potuto entrare nell’aula della Pisana perché sprovvisto di Green pass. La motivazione del presidente del Consiglio regionale, Marco Vincenzi, è stata chiara: “In aula si entra con la certificazione verde”. Vincenzi ha spiegato il Consiglio ha approvato “una modifica del regolamento a inizio pandemia fissando delle norme anche per l’accesso all’Aula”. Tra queste “si è passati dalla necessità di effettuare il tampone per entrare in aula alla necessità di essere muniti di Green pass”, ha spiegato.

Barillari, ex M5s, aveva spiegato in collegamento video di essere stato “bloccato fisicamente” perché “non in possesso del green pass” e aveva chiesto che fosse “permesso l’accesso all’aula a tutti i consiglieri vaccinati o meno, prima del 15 ottobre, così come previsto”. In un secondo intervento, dettato dalle proteste per il ritardo della seduta e per l’assenza del presidente Nicola Zingaretti, Vincenzi ha puntualizzato: “Sistematiche da parte sua le violazioni nell’osservazione delle norme, che vanno rispettate anche per rispetto dei colleghi”.

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