“Non mi piace l’idea che la società sia come una giungla, l’idea del prima gli italiani o dell’America first è come quella di Hitler”. Lo diceva Gino Strada nel 2019 dal palco del teatro del Verme di Milano, il 30 giugno 2019, in occasione delle celebrazioni per i 25 anni di Emergency. Intervistato da Diego Bianchi, Strada, scomparso oggi all’età di 73 anni dopo una vita dedicata agli ultimi e contro tutte le guerre, criticava la Lega e il suo leader Matteo Salvini (allora ministro dell’Interno): “La soluzione è fare piazza pulita di questo coacervo di fascisti e di coglioni di Salvini and company dunque spero che questo perché continuo a credere che gli italiani non siano così coglioni e così fascisti

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È morto Gino Strada, voce libera in difesa degli ultimi: addio al medico impegnato contro ogni guerra ed esclusione sociale

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Morto Gino Strada, così il fondatore di Emergency ricordava la moglie Teresa Sarti: “Oggi direbbe che si è rivoltato il mondo”

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