“L’accesso diretto ai tamponi non sarà più garantito, perché il nostro sistema va in crash. Non possiamo pensare di fare 50mila tamponi al giorno”. Lo ha annunciato il presidente del Venero Luca Zaia, nel corso della conferenza stampa in cui ha specificato che saranno comunque esentate dal pagamento alcune categorie, come le persone munite di prescrizione medica. Le novità entreranno in vigore da domani, martedì 10 agosto. Il governatore ha fatto anche il punto sulla situazione negli ospedali veneti, specificando come “nelle terapie intensive la quasi totalità delle persone ricoverate non è vaccinata

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