Il presidente Usa Joe Biden la chiama la “pandemia dei non vaccinati”. Ed è tra costoro – sono circa 93 milioni gli statunitensi non ancora immunizzati – che la variante Delta di Sars Cov2 sta mietendo le sue vittime tra contagiati e deceduti. I nuovi casi di contagio hanno superato la media di 100mila giorno per la prima volta da febbraio, un livello più alto di quello della scorsa estate quando ancora non erano disponibili i vaccini. E anche la media dei ricoveri è aumentata in una settimana di oltre il 40% rispetto alla settimana precedente. Negli Usa da inizio pandemia sono stati contagiati quasi 37 milioni di cittadini e sono quasi 620mila i morti.

A fine giugno il numero medio di casi giornalieri era circa 11mila, ora il Paese è a 107.143. Il virus si diffonde velocemente tra la popolazione soprattutto nel Sud. In Florida, Louisiana e Mississippi gli ospedali sono invasi di pazienti. Ed è anche in quest’ottica che l’amministrazione Biden sta accelerando gli sforzi per proteggere dalla variante ex indiana le categorie di cittadini americani più fragili con la decisione di valutare l’autorizzazione della erza dose del vaccino per le persone immunodepresse.

Intanto nei giorni scoesi, Anthony Fauci, immunologo e consigliere della casa Bianca ha spiegato che la prossima mutazione del coronavirus potrebbe essere anche peggiore e più contagiosa della variante che ha primo dilagato in Europa e ora è diffusa ovunque. Di qui per lo scienziato l’importanza di fermare, soprattutto attraverso la vaccinazione, Fauci ha quindi ribadito come la recente impennata dei contagi ha colpito prevalentemente le persone non vaccinate. “Ci sono ancora 93 milioni di americani che potrebbero essere immunizzati ma non lo hanno ancora fatto”.

Intanto un numero imprecisato di statunitensi ha ottenuto la terza dose di richiamo del vaccino contro il Covid-19, nonostante il governo non abbia ancora dato l’approvazione. Le persone hanno utilizzato dei sotterfugi per aggirare le regole, sfruttando l’eccedenza di dosi e il monitoraggio impreciso di quanti sono completamente vaccinati. Associated Press ha rilevato, accedendo a un database gestito dai Centers for Disease Control and Prevention, che gli operatori sanitari hanno segnalato più di 900 casi di persone che hanno ricevuto una terza dose. Tuttavia, la segnalazione è volontaria, quindi i casi potrebbero essere più numerosi. Il governo Usa non ha approvato le dosi ulteriori, affermando che non siano ancora disponibili le prove necessarie.

Pfizer ha dichiarato che prevede di chiedere l’approvazione della Food and Drug Administration statunitense per i richiami, ma intanto le autorità sanitarie affermano che per ora i vaccinati sembrano ben protetti. Nonostante la posizione della Fda, i funzionari della sanità pubblica a San Francisco hanno dichiarato martedì che forniranno una dose extra del vaccino Pfizer o Moderna a chi ha ottenuto il Johnson &Johnson (monodose), descrivendola come “integrazione”.

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