Decine di giornalisti e attivisti hanno manifestato oggi a Istanbul e Ankara contro il trattamento della polizia turca nei confronti del pluripremiato fotogiornalista e giornalista dell’Agenzia France Press (Afp), Bulent Kilic, bloccato con violenza mentre seguiva sabato scorso la repressione della manifestazione del Pride Lgbtq+ nella metropoli sul Bosforo, vietato dalle autorità per il settimo anno consecutivo. Le immagini degli agenti che lo hanno bloccato a terra, schiacciandone il collo e la schiena mentre il reporter denunciava di non riuscire a respirare, in una dinamica che ha ricordato l’uccisione di George Floyd, hanno fatto il giro dei social e dei media di opposizione in Turchia, scatenando forte indignazione.

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