“Un bel brano di De Gregori dice ‘la storia siamo noi’, ‘nessuno si senta escluso'”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del suo intervento al Quirinale per la festa della Repubblica, citando un brano del cantautore italiano. Il Capo dello Stato ha quindi esortato: “Proviamo a leggere così questi settantacinque anni di vita repubblicana: da una prospettiva diversa che ci consente di cogliere i profili di soggetti che spesso sono rimasti nell’ombra, sullo sfondo. E che invece hanno riempito la scena, colmato vuoti, dato senso e tradotto in atti concreti parole come dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà. Parole che altrimenti sarebbero rimaste astratte aspirazioni”.

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Mattarella: “L’uguaglianza è un pilastro e una meta da conquistare. Non siamo ancora al traguardo di una piena parità uomo-donna”

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M5s, l’ex ministra Trenta lascia il Movimento: “Non è più la casa della trasparenza, troppi personalismi e compromessi”

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