“Queste riaperture del 26 aprile? I motivi sono esclusivamente politici”. Così Marco Travaglio, nel suo intervento settimanale ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico condotto da Luca Sommi e Andrea Scanzi in onda tutti i mercoledì alle 21.25 su Nove a proposito del decreto che regolerà le misure anti-Covid a partire dal prossimo lunedì. “Infatti non è stato consultato nemmeno il Comitato tecnico scientifico, che avrebbe suggerito sicuramente qualche prudenza in più – ha aggiunto il direttore de Il Fatto Quotidiano – Questo è un governo di centrodestra, nato per sfasciare l’alleanza di centrosinistra e per, possibilmente, evitare che si riproponesse in futuro e per rimodellare il quadro politico, raddrizzando le gambe ai cani, cioè agli elettori”. La Lega ha deciso di astenersi in Consiglio dei ministri “perché ha capito che a furia di fare la voce grossa presto otterrà ancora di più di quel tanto che ha già ottenuto – ha detto il giornalista – Intanto ha già ottenuto una cosa scriteriata, una riapertura che è almeno prematura di un mese. E invece Salvini sa che se urla la otterrà vinta, l’avrà vinta e quindi questo coprifuoco, che adesso ci dicono che durerà fino a giugno, in realtà non durerà fino a giugno”, ha concluso Travaglio.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

Articolo Precedente

Massimo Galli ad Accordi&Disaccordi (Nove): “Non so su che basi Draghi sostenga che i rischi sono pochi, i numeri dicono altro”

next