Appena il generale di corpo d’armata, nonché commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Francesco Figliuolo ha lasciato la Fiera del Mare assieme al capo della protezione civile Fabrizio Curcio e i rappresentanti delle istituzioni locali arrivati per inaugurare il mega-hub vaccinale di Genova, si sono formate code all’ingresso del centro. Gli anziani e ultrafragili prenotati per l’inoculazione si sono avvicinati per provare a capire quanto stessero urlando gli addetti all’ingresso. Sì è creata così una piccola folla, poi smaltita, anche a causa della sovrapposizione di alcuni appuntamenti. Solo alcune persone sono così rimaste in attesa, fino a un’ora, prima di essere chiamate per procedere alla vaccinazione. “Ci arrivano foto, telefonate, messaggi e allarmi anche del personale sanitario – rilancia la polemica l’opposizione in consiglio regionale Ferruccio Sansa – All’hub della Fiera del Mare ci sono centinaia di persone raccolte per entrare e ricevere il vaccino, continueremo a dire quello che non va, che rischiano di essere sospese le vaccinazioni somministrate dai medici di famiglia, che si spende di più, che l’operazione è l’ennesimo passo verso la privatizzazione della sanità”. Dal canto suo la maggioranza di Giovanni Toti risponde come di consueto attraverso la sua lista “’Cambiamo’: “Qui non si tratta di fare propaganda o di cercare una vetrina della quale, chi amministra questa Regione, di sicuro non ha bisogno, ma di prendere le decisioni migliori e nel minor tempo possibile per il bene dei cittadini liguri. Figliuolo ha ribadito con vigore che ‘l’Italia deve prendere esempio da Genova’, affermazioni che non lasciano scampo a disfattisti e gufi di ogni ordine e grado che sperano che le cose non vadano per il verso giusto per guadagnarsi il loro quarto d’ora di celebrità”

Articolo Precedente

Caserta, minore legato con il guinzaglio al cofano dell’automobile e picchiato: figlio denuncia e fa arrestare il padre violento

next
Articolo Successivo

Vaccini, siglata intesa per le somministrazioni in farmacia: “Non a estremamente vulnerabili”. Dosi Johnson&Johnson in Italia dal 16 aprile

next