Chi rifiuta la vaccinazione con AstraZeneca sarà ricontattato per un’altra tipologia di vaccino“, ma soltanto “successivamente nel tempo“. A chiarirlo è stato il presidente del Consiglio superiore di Sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Franco Locatelli, nel corso della conferenza stampa al Ministero della Salute con la quale è stato ufficialmente revocato il divieto di somministrare il vaccino Astrazeneca in Italia, dopo il parere positivo dell’Ema. Locatelli ha ricordato come siano “state date ad oggi indicazioni per un uso preferenziale dei vaccini a mRna per gli over-80, personale sanitario o Rsa e soggetti estremamente vulnerabili”.

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