“Il governo – e lo sapete bene – è impegnato a fare il maggior numero di vaccinazioni nel più breve tempo possibile. Questa è la nostra priorità. La sospensione del vaccino AstraZeneca, attuata lunedì con molti altri Paesi europei, è stata una decisione temporanea e precauzionale”, così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, intervenendo alla cerimonia per la Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid, a Bergamo. Il premier poi rassicura: “Nella giornata di oggi, l’Agenzia Europea dei Medicinali darà il suo parere definitivo sulla vicenda. Qualunque sia la sua decisione, la campagna vaccinale proseguirà con la stessa intensità, con gli stessi obiettivi”. Tradotto il ritmo delle vaccinazioni non cambierà: “L’incremento nelle forniture di altri vaccini aiuterà a compensare i ritardi da parte di altre case farmaceutiche”.