Televisione

Le Iene, Ambra Angiolini: “Mi dicevano ‘rifattona’, ma in realtà ero bulimica”

Ospite de Le Iene, l'attrice ha parlato a cuore aperto della bulimia contro cui ha lottato, un'esperienza che l'ha segnata per sempre e che ha avuto la forza di raccontare in un libro, InFame

di F. Q.

“Con la bulimia ci si deforma. Mi dicevano ‘rifattona’, ma in realtà non ero rifatta, ero piena di succhi gastrici impazziti”. A dirlo è Ambra Angiolini che, ospite de Le Iene, ha parlato a cuore aperto della bulimia contro cui ha lottato, un’esperienza che l’ha segnata per sempre e che ha avuto la forza di raccontare in un libro, InFame. Una malattia da cui è riuscita a uscire solo “quando ho capito che il mio unico specchio era l’acquetta del water“.

“Che differenza c’è tra bulimia e anoressia? In una direzione si mangia tantissimo e poi si cerca di procurarsi il vomito. Nell’altra si smette di avere a che fare con il nutrimento”, ha spiegato l’attrice. Ambra Angiolini ha iniziato a soffrire di bulimia a 15 anni: “Avevo preso spunto da un film, aveva a che fare con questa modella che mangiava nervosamente delle cose e poi inspiegabilmente andava dritta in un bagno e vomitava. Io me la sono ricordata quando la mia testa ha avuto bisogno di un modo per cominciare. Non c’entra niente la bellezza, poi qualcuno ha deciso che era la malattia di chi voleva essere magra. Posso dire che è una stronzata?”.

Le Iene, Ambra Angiolini: “Mi dicevano ‘rifattona’, ma in realtà ero bulimica”
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.