A causa della pandemia da COVID-19 scatenatasi a inizio anno, Zoom è diventato uno strumento incredibilmente popolare sia per le aziende che per le persone comuni, che lo hanno utilizzato per videochiamate di lavoro o per la didattica a distanza dei figli. Ora, con la seconda ondata della pandemia che sta peggiorando progressivamente, Zoom sta tornando a far parlare di sé.

Nella versione 5.4.0.434 per Android, ora disponibile tramite Google Play Store, è arrivata anzitutto la tanto attesa crittografia end-to-end – vale a dire la cifratura dei messaggi trasmessi da un terminale all’altro, lungo l’intero arco comunicativo. Lo sviluppatore ha inoltre deciso di rendere questa funzione disponibile a tutti, contrariamente alle voci circolate qualche mese fa, in cui si paventava la disponibilità della crittografia end-to-end soltanto per gli abbonati.

Al di fuori della crittografia, una delle più grandi novità di questo aggiornamento è il supporto per il live streaming di YouTube sui dispositivi Android. Il live streaming anche da YouTube è supportato su Zoom da un po’ di tempo, ma può essere un po’ più complicato accedervi da altri dispositivi. Su Android, questa funzione è ora disponibile all’interno della riunione dal menu principale.

Un semplice tocco lancerà un portale web che chiederà agli utenti di avviare un live streaming di YouTube sul proprio account. Prima di tutto però è necessario soddisfare alcune caratteristiche: anzitutto l’account YouTube o il canale dovranno risultare idonei e iscritti al live streaming per YouTube, altrimenti la funzione risulterà bloccata. Oltre a ciò, sarà anche necessario abilitare il live streaming di YouTube sul proprio account Zoom per farlo funzionare sull’app Android.

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