Non sarà né oggi né martedì, come inizialmente ipotizzato, il giorno della decisione del Giudice Sportivo riguardo al possibile 3 a 0 a tavolino in favore della Juventus dopo la surreale serata di domenica, con il Napoli che non si è presentato all’Allianz Stadium di Torino per il big match contro i Bianconeri. Gerardo Mastrandrea ha optato per il rinvio e il primo verdetto potrebbe arrivare, nella migliore delle ipotesi, non prima di mercoledì, anche se sta prendendo campo l’ipotesi che il Giudice possa chiedere un supplemento di indagine, mandando gli atti alla Procura federale della Figc guidata da Giuseppe Chinè.

Già sabato, Mastrandrea aveva ricevuto da Napoli la lettera che conteneva le disposizioni dell’Asl campana in cui si ordinava a tutti i contatti stretti di Piotr Zielinski, il primo dei due calciatori del Napoli risultati positivi al tampone, di mettersi in quarantena e ha quindi potuto svolgere i primi accertamenti. La Procura federale potrebbe però acquisire anche la seconda missiva di ieri che potrebbe mettere in discussione la competenza della prima Asl che si era pronunciata sul tema.

C’è poi anche una questione politica da dover risolvere e una domanda alla quale dare risposta: in quali casi un provvedimento dell’Asl può acquisire priorità rispetto al protocollo firmato tra Figc e comitato tecnico scientifico? Per dare una risposta a questo quesito, che potrebbe determinare anche la decisione del Giudice Sportivo, nel pomeriggio il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, incontrerà prima il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino, e poi quello della Federazione, Gabriele Gravina.

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