“Nessuno ha mai affermato che la didattica digitale possa o debba sostituire la didattica in presenza. La configurazione concettuale e concreta dell’attività ‘a distanza’ rappresenta una sfida e al contempo un’opportunità, complementare alla didattica in presenza”. Così la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, durante l’audizione in commissione Cultura al Senato. “Non è stata l’emergenza sanitaria a far affermare l’importanza della relazione docenti alunno – ha aggiunto – Come la necessità di valutare tutto il percorso degli alunni e non una singola prestazione”.

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Consiglio d’Europa: “La storia di rom e camminanti sia insegnata a scuola per evitare negazionismo”

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