I lavoratori della Whirlpool di Napoli in presidio davanti al Ministero dello Sviluppo economico hanno contestato i rappresentanti sindacali al termine del tavolo sulla vertenza con spintoni e lanci d’acqua. I sindacalisti, infatti, tra cui Marco Bentivogli della Fim, dopo circa sei ore di confronto sono usciti dal Mise annunciando che l’incontro era andato male. Questo ha scatenato la rabbia dei manifestanti che hanno urlato: “Venduti! Avete dormito! Vergogna!”. I dipendenti dello stabilimento napoletano poi si sono scontrati anche con la polizia, costretta a intervenire per riportare l’ordine. A causa di un malore una persona è stata trasportata all’ospedale. Dopo il deludente tavolo, Fiom, Fim e Uilm hanno dichiarato 16 ore di sciopero per tutto il Gruppo Whirlpool, le prime 8 ore con articolazione territoriale con presidi davanti agli stabilimenti, le altre 8 in occasione della mobilitazione nazionale che verrà definita nelle prossime settimane.

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Lavoro, Istat: “A dicembre occupazione in discesa. Calano di 75mila i dipendenti stabili e i precari toccano un nuovo record”

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