Stando a quanto riportato da Bloomberg, Apple ha acquisito Spectral Edge, un’innovativa startup del Regno Unito, la cui tecnologia potrebbe potenzialmente migliorare in maniera drastica la qualità delle foto sui prossimi iPhone. La startup nasce come spin off ‎di un progetto di ricerca condotto dall’Università dell’East Anglia, in cui è stata messa a punto una tecnologia di fotografia computazionale in grado di migliorare la qualità delle foto unendo i dati rilevati da un sensore fotografico standard e quelli catturati da un obiettivo a infrarossi.

‎La tecnica di fotografia computazionale, chiamata Phusion, funziona particolarmente bene nel migliorare la profondità di campo e la resa cromatica, consentendo anche di catturare una maggior quantità di dettagli in condizioni particolari, ad esempio quando c’è nebbia o quando alcuni elementi della scena inquadrata sono stati sovraesposti, con una resa che potete giudicare da soli in quest’immagine comparativa fornita dalla stessa Spectral Edge.

‎Con la competizione in atto nel mondo degli smartphone per la miglior fotocamera, è comprensibile che Apple abbia voluto acquistare un’azienda con una tecnologia in grado di migliorare così tanto la qualità delle foto. Tuttavia, Apple non spiega mai perché acquisisce determinate aziende e spesso i risultati di queste acquisizioni possono richiedere anche anni prima di manifestarsi in prodotti di consumo.

Al momento dunque non è sicuro se Apple integrerà mai questa soluzione nei prossimi iPhone o se invece abbia acquisito Spectral Edge solo per il talento dei suoi sviluppatori, da impiegare, chissà, in progetti completamente differenti.

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