Fu il giornalista americano Bob Hall, sul finire degli anni Settanta, a convincere Mazda – nella figura di Kenichi Yamamoto, l’allora responsabile di Ricerca e Sviluppo della Casa – dell’idea di dar vita alla “piccola” MX-5, quella che poi sarebbe diventata a tutti gli effetti la roadster più venduta e amata al mondo. Dalla proposta di Hall presero poi le mosse l’abilità e l’immaginazione di Nobuhiro Yamamoto e Tom Matano, rispettivamente l’ingegnere – nonché sviluppatore della quarta e quinta generazione – e il designer della fortunata Miata. E la ricetta che la rese così fortunata in passato, e che non smette di renderla un cult ancora oggi, è presto detta: una “spider economica”, con motore anteriore e trazione posteriore, in grado di dare le stesse sensazioni delle due posti italiane e inglesi degli anni Sessanta, ma con uno stile e un piacere di guida del tutto personale.

Sabato scorso a Torino, a 30 anni dalla produzione della prima serie della roadster giapponese del 1989, i due “padri” hanno festeggiato insieme a 600 appassionati provenienti da tutta Italia l’anniversario MX-5 Icon’s Day, nell’ambito delle manifestazioni del Salone diffuso di Parco Valentino; tra i collezionisti anche Andrea Mancini, proprietario di Miataland, la più grande collezione di Miata al mondo. In tutto sono state oltre 300 le vetture presenti e radunatesi in Parco Dora: un tripudio di spider colorate e customizzate, in versione “soft top” e RF, che hanno sfilato per le strade della città, in un corteo guidato dalle MX-5 30° Anniversario, la versione speciale della due posti presentata in anteprima al raduno proprio da Matano e Yamamoto.

Disponibile in soli 3 mila esemplari numerati al mondo, la Miata 30° Anniversario sarà presente sul mercato italiano in 90 unità (65 con tettuccio in tela, 25 con quello rigido). Per l’edizione speciale, la motorizzazione è un 2.0 SKYACTIV-G da 184 CV di potenza con trasmissione manuale a 6 marce; Racing Orange la tonalità della carrozzeria e poi cerchi in lega forgiati Rays neri, con pinze ai freni arancioni firmati Brembo per quelli anteriori, Nissin per quelli posteriori. Il prezzo della MX-5 edizione limitata è di 34.250 euro con il tetto manuale e in tela, mentre di 36.750 euro per quella con il tetto automatico e rigido.

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