I piatti in Pla

Anche i piatti di plastica, quelli cioè in Pet, saranno banditi dal 2021. Le vie alternative anche qui sono molteplici. Per esempio è possibile acquistare stoviglie in Pla, cioè acido polilattico, un materiale derivato dalla trasformazione degli zuccheri presenti in mais, barbabietola, canna da zucchero e altre sostanze naturali e rinnovabili che non hanno nulla a che fare con il petrolio. Il pregio è quello di riuscire a mantenere il calore degli alimenti. Accanto a questi possono essere scelti piatti 100% vegetali, come ad esempio quelli realizzati con le foglie, sia di palma che verdi, lavorate lavandole e facendole essiccare per poi pressarle insieme.

Articolo Precedente

Siti da bonificare, la mappa del Consorzio Italbiotec: “Oltre 12mila potenzialmente inquinati”. Gli interventi? Vanno a rilento

next
Articolo Successivo

Energie rinnovabili, stop alla crescita. ‘Ma il mondo non può permettersi pausa’

next