“A partire da Windows 10 May 2019 Update, gli utenti avranno più controllo su quando avviare l’installazione del feature update. Forniremo una notifica sul fatto che un aggiornamento è disponibile e consigliato in base ai nostri dati, ma starà in larga misura all’utente decidere quando avviare l’update“.

“Quando i dispositivi Windows 10 raggiungono o sono prossimi alla fine del servizio, Windows Update continuerà ad avviare automaticamente il feature update”. L’occasione è ghiotta per ricordare agli utenti che “mantenere le macchine supportate e ricevere aggiornamenti mensili è fondamentale per la sicurezza dei dispositivi e la salute dell’ecosistema”.

In tutti gli altri casi, gli utenti “avranno la possibilità di scegliere esplicitamente se desiderano aggiornare il proprio dispositivo quando controllano gli aggiornamenti o se vogliono mettere gli update in pausa per un massimo di 35 giorni (7 giorni alla volta, per cinque volte)”. Questo varrà tanto per gli update mensili quanto per i feature update. La novità riguarda tutte le edizioni, Home inclusa, e segna una profonda novità rispetto al passato: molti, semplicemente controllando la presenza di update cumulativi, si erano visti installare un feature update non voluto in modo automatico.

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