I due marchi coreani Hyundai e Kia, facenti parte dello stesso gruppo, sono sotto investigazione da parte delle autorità statunitensi per dei casi di incendio che si sono verificati a bordo di alcuni modelli, non in seguito a incidenti stradali ma presumibilmente per difetti al motore. Sono state aperte due indagini separate a carico dei marchi, in seguito a oltre 3000 segnalazioni di incendi, collegati a un decesso e 77 persone rimaste ferite nel caso di vetture Kia e 26 feriti per quanto riguarda Hyundai.

Come riportato dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), ente americano preposto alla sicurezza nella mobilità, le autorità sono state allertate dal gruppo di difesa dei consumatori Center for Auto Safety (CAS), il cui direttore esecutivo Jason Levine ha dichiarato che “questa iniziativa porterà al più presto possibile a dei richiami, visto che le investigazioni in realtà non proteggono i proprietari di veicoli dei due marchi”.

Richiami che, se confermati necessari dalle indagini appena iniziate, potrebbero interessare fino a tre milioni di modelli negli Usa: 1,7 milioni di Kia Optima, Sorento e Soul, e almeno 1,3 milioni di Hyundai Sonata e Santa Fe.

Come ricordato dalla stessa NHTSA, non è la prima volta che veicoli dei due marchi coreani sono coinvolti in incendi negli Usa: dal 2015 sono stati ben sei milioni, di cui solo 2,4 milioni richiamati per riparazioni. Non si ha notizia di casi del genere, invece, in Europa.

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