La stele di un’antica sinagoga è stata profanata questa notte a Strasburgo. Lo ha annunciato il Comune della città nell’est della Francia. Il monumento commemorativo in marmo della sinagoga des Halles, prima poggiato su un piedistallo, è stato rovesciato a terra. A segnalare il danno è stato un passante, che intorno alle 9 di mattina ha avvertito le forze dell’ordine.

Sul monumento si legge: “Qui si ergeva dal 1989 la sinagoga di Strasburgo, incendiata e distrutta dai nazisti il 12 settembre 1940”. Ora si indagherà sull’episodio, l’ennesimo a distanza di pochi giorni dalla comparsa di svastiche, prima sulle lapidi di un cimitero ebraico proprio nei pressi di Strasburgo, poi in un cimitero nei pressi di Lione.

Dopo gli atti vandalici accaduti a Quatzenheim, un villaggio di 800 abitanti situato a circa 20 km a ovest di Strasburgo, quando alcune svastiche e scritte antisemite avevano profanato circa 80 lapidi di un cimitero alsaziano, migliaia di francesi erano scesi in piazza a Parigi per manifestare contro l’antisemitismo.

“La storia purtroppo si ripete. Facciamo tutto ciò che ci è possibile con le forze di polizia perché i responsabili siano arrestati e perseguiti”. Lo ha scritto su Facebook il sindaco della città di Strasburgo, Alain Fontanel. La sinagoga era stata inaugurata 120 anni fa e fu distrutta dai nazisti nel settembre del 1940; i resti furono poi bombardati negli anni successivi, ricorda il sindaco.

 

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