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Millie Bobby Brown di Stranger Things è la nuova ambasciatrice Unicef. A 14 anni è la più giovane mai scelta

Prima di lei a ricoprire il ruolo erano stati personaggi del calibro di Orlando Bloom, Shakira, Katy Perry e Lionel Messi. Non è la prima causa sostenuta dall'attrice che già lo scorso anno si era battuta in difesa delle donne vittime di violenza

di F. Q.

Dopo Katy Perry, Orlando Bloom, Lionel Messi, Shakira e molti altri, ora tocca a Millie Bobby Brown. La protagonista della celebre serie tv Stranger Things è la nuova Goodwill Ambassador dell’Unicef. Con i suoi 14 anni la Undici del mondo del sottosopra è la più giovane ambasciatrice mai scelta.

La nomina è avvenuta in occasione della Giornata mondiale dell’Infanzia presso la sede delle Nazioni Uniti e all’Empire State Building di New York. “È un grande onore entrare a far parte di una lista impressionante di persone che hanno sostenuto l’Unicef nel corso degli anni. Non vedo l’ora di incontrare il maggior numero possibile di bambini e giovani, ascoltare le loro storie e farmi loro portavoce”, ha detto l’attrice che non è nuova alle ‘prime volte’. Già lo scorso 20 aprile Millie era stata inserita nella lista dei 100 più influenti secondo il Time, diventando la personalità più giovane mai entrata in classifica.

L’attrice britannica nel suo nuovo ruolo dovrà contribuire alla visibilità del Fondo delle Nazioni Unite. Inoltre Millie dovrà sensibilizzare i bambini e i giovani sui diritti e sui problemi che li riguardano, come le carenze nell’istruzione, la necessità di luoghi sicuri in cui giocare e apprendere, l’impatto di violenza, bullismo e povertà sulla loro vita.

“Sono lieta di dare il benvenuto a Millie nella famiglia dell’Unicef, in particolare nella Giornata mondiale dell’infanzia, una giornata dedicata a dare voce a bambini e giovani – ha affermato il Direttore dell’Unicef, Henrietta Fore – So che Millie utilizzerà la sua passione e la sua dedizione per difendere i diritti dei bambini e dei giovani vulnerabili ovunque”.

Non è la prima volta, inoltre, che la giovane stella di Netflix si fa notare per le sue attività filantropiche. Lo scorso anno l’attrice aveva ritirato il Teen Choice Awards indossando una tuta in jeans con le scritte “Never again” e “March 4 our lives”, ricordando i 17 ragazzi uccisi nella sparatoria del 14 febbraio negli Stati Uniti. Tra le sue battaglie anche quella a fianco dell’organizzazione #Timesup, fondata il 1° gennaio 2018 in difesa delle vittime di violenza sessuale.

Come ambasciatrice la 14enne è la protagonista del video spot lanciato dall’Unicef proprio per la Giornata mondiale dei bambini che, tramite una petizione online, chiede a tutti i leader mondiali di impegnarsi a mettere in agenda i diritti dei bambini. Al suo fianco star del calibro di Liam Neeson, Orlando Bloom e Dua Lipa.

Nel video e nel post correlato Millie lancia anche l’iniziativa di quest’anno, chiamata #goblue, che invita tutti ad appoggiare la causa dell’Unicef, ‘facendo diventare il mondo di blu’. Per l’occasione alcuni punti di riferimento iconici, dall’Opera House di Sydney a Petra in Giordania, si coloreranno del colore del cielo. Tra questi anche due luoghi italiani: a Genova il faro del porto, La Lanterna, e a Firenze la Loggia dei Lanzi e Istituto degli Innocenti in Piazza Santissima Annunziata.

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