“Sia chiaro a tutti, anche alle orecchie di chi non vuole intendere, che se vinciamo in Friuli e in Molise nel giro di 15 giorni si fa il governo”. Lo ha detto, tra gli applausi della piazza, il leader della Lega, Matteo Salvini, nella tappa di Montenero di Bisaccia del suo tour elettorale in Molise.
“Il voto in Molise – ha detto Salvini – è importante per i molisani, ma è chiaro che se il Molise domenica, il Friuli domenica prossima dovesse premiare la forza, il coraggio e le battaglie della Lega, io sono convinto che, anche grazie al voto dei molisani e dei friulani, nell’arco di quindici giorni, chi deve capire capisce, il governo comincia a fare, comincia a lavorare senza perdere altro tempo”.
Ma non è l’unico passaggio netto dei comizi di Salvini in Molise. Il leader leghista ha prima ribadito il suo fermo No ad un governo che comprenda il Partito democratico, poi ha marcato la distanza con il Movimento 5 stelle sul reddito di cittadinanza (non prometto soldi a chi non lavora) e non solo: “La differenza tra Lega e 5 Stelle è che la Lega governa alcune regioni da 25 anni e da 25 anni gli elettori continuano a dirci ‘andate avanti, perché dove governate gli ospedali li aprite invece di chiuderli’. Quindi un conto è dire no e un conto è affidare una regione a chi campa solo di no – ha dettoin provincia di Campobasso -. Quando vai a governare devi dire anche dei sì: devi aprire scuole, devi aprire gli ospedali, sistemare le strade, fare i ponti, difendere il commercio. Sappiate che il 22 sera al voto del Molise guarderanno le televisioni di tutta Italia e non solo”.
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