Dopo la prima giornata di votazioni sulla legge elettorale alla Camera, l’accordo a quattro tra Pd, M5S , Forza Italia e Lega Nord vacilla. “Domani proveremo ad inserire voto disgiunto e preferenze – afferma Alessandro Di Battista – emendamenti che sono migliorativi del testo base che noi abbiamo votato in Commissione”. “Se passano questi emendamenti, l’accordo è morto” dichiara lasciando la Camera dei Deputati, Emanuele Fiano, deputato dem e relatore della legge elettorale, che aggiunge: “Non si può cambiare il testo all’ultimo momento”. “Il punto è che il M5S è inaffidabile ed è evidente che sulla legge elettorale ci stanno riflettendo i loro capi, anche perché qui dentro mi sembrano tutti teleguidati”. Questo il commento lapidario di Gennaro Migliore.
Sostieni ilfattoquotidiano.it
ABBIAMO BISOGNO
DEL TUO AIUTO.
Per noi gli unici padroni sono i lettori.
Ma chi ci segue deve contribuire, se vuole continuare ad avere
un'informazione di qualità. Diventa anche tu Sostenitore.
CLICCA QUI
Grazie